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giovedì 5 gennaio 2012

Ho visto un fantasma


Oggi vorrei scrivere a tutti i commercianti e imprenditori, invitandoli a riflettere su qualcosa che mi sta a cuore ovvero la qualità del servizio alla clientela. Per anni ho girato per negozi, boutique, botteghe e mercatini osservando da cliente.

La città che ho preso in esame, Palermo, non si classifica di certo tra le migliori città in termini di customer service anche se vi sono esempi di eccellenza in quelle piccole botteghe storiche sparse per la città. 

Ho fatto un breve promemoria di ciò che potrebbe essere migliorato e chissà che non possa servire a qualcuno per far tornare la clientela nel proprio negozio.

Salutare
Salutare le persone è un gesto semplice, non costa nulla. Se poi è accompagnato da un sorriso accogliente, apre le porte ad una conversazione.

Ascoltare
Ascoltare è il modo per conoscere le esigenze di chi parla e valutare come poter soddisfare i suoi bisogni.

Domandare
Domandare aiuta la comprensione e l'individuazione del prodotto più adatto.

Osservare
Osservare la persona che si ha davanti, consente di avere tutta una serie di informazioni aggiuntive utili a individuare il giusto prodotto.

Ringraziare
Ringraziare in ogni caso è un modo per comunicare la propria disponibilità ad una futura visita.

Basta davvero poco per trasformare una persona che entra in un negozio come un fantasma in un potenziale cliente. Ebbene si, perchè le cinque azioni sopra sono condizioni necessarie ma non sufficienti a trasformare il fantasma in cliente.

Ah dimenticavo, se tutto ciò non vi riesce naturale, allora mi spiace è meglio cambiate mestiere.

giovedì 13 ottobre 2011

Pausa



Da un pò di tempo non scrivo su questo blog e non perchè non vi sia nulla da dire, ma ogni tanto è giusto prendere una pausa, riflettere e osservare. Quello che sto facendo in questo momento è osservare il mercato, come si muove anzi come non si muove, quale direzione prenda e devo essere sincera mi auguro che il mondo della lingerie stia solo pensando a come soddisfare i bisogni delle sue clienti. Il bra fitting non sarà la soluzione a tutti i problemi, ma senz'altro potrà aiutare le aziende del settore a fornire un migliore servizio alla clientela.

Personalmente sono stanca di entrare in negozi dove alla domanda:- Avete un reggiseno 32DD?

Mi sento rispondere:-
Cosa?… esiste?
oppure
Ma che cos'è?
o ancora
Vuole dire C e
io:- No, voglio dire proprio ciò che ho detto.

Amara riflessione:
se avessi avuto bisogno di un interprete italiano-italiano avrei chiamato l'ambasciata.